Pare che alla fine il buon senso sia riuscito a prevalere nel sud degli Stati Uniti. Dopo 150 anni dalla fine della Guerra Civile americana pare sia giunto il momento di ammainare la bandiera della Confederazione degli Stati del Sud.
E’ stata purtroppo necessaria una strage (nove persone di colore sono morte per mano di un fanatico razzista a Charleston, South Carolina) per convincere molti nel sud degli Stati Uniti che quella bandiera è inequivocabilmente simbolo di oppressione e razzismo (l’assassino di Charleston la indossava sulla giacca). Solo i terribili fatti di settimana scorsa sono infatti riusciti a proiettare in tutti gli Stati Uniti la voce del buon senso, che fino a quel momento era stata soppressa da coloro (politici compresi) che tentano di far apparire la bandiera confederata solo come il simbolo del sud, senza citare ne’ la segregazione razziale ne’ la schiavitù, parte integrante della storia degli stati meridionali e motivo scatenante della Guerra di Secessione.
Il Governatore repubblicano Nikki Haley è apparsa in pubblico per confermare che il congresso del Sud Carolina agirà per rimuovere la bandiera confederata che incredibilmente sventola ancora di fronte al parlamento dello stato.
L’acceso dibattito ha veramente cambiato qualcosa. Walmart, il megastore di più successo in America, ha annunciato che ritirerà dalla vendita tutte le bandiere confederate e tutti quei prodotti con i simboli sudisti. In Virginia si discute di rimuovere la bandiera confederata da alcune targhe per le automobili.
L’eliminazione del simbolo della Confederazione continuerà su questa buona strada? Prevarrà il buon senso una volta per tutte? O questa “rivoluzione” si arenerà non appena i riflettori sulla vicenda si saranno spenti?
Un buon indicatore dovrebbero essere le azioni del Congresso del Mississippi. La bandiera confederata è infatti parte integrante della bandiera dello stato. E’ ora di cambiare …
I disegni adottati ufficialmente come bandiera degli Stati Confederati d’America nel corso del periodo 1861 – 1865 furono tre. Dopo la fine della guerra di secessione americana l’uso personale e ufficiale di queste bandiere e di bandiere derivate da essa e continuato con alcune controversie. Le bandiere nazionali del Mississippi e della Georgia sono basate sulle bandiere confederate. La bandiera della Carolina del Nord e basata sulla bandiera adottata dallo stato nel 1861, che risale alla fondazione della Confederazione e appare essere basata sulla prima bandiera confederata. Le bandiere dell’ Alabama e della Florida sembrano di ispirazione confederata, ma sono in realta derivate dalla croce di Borgogna, usata sui territori della Florida spagnola .